Il progetto inizia a decollare!
Grazie alle informazioni, ai suggerimenti ed alle nozioni apprese nella prima lezione con gli amici di Asoc, ci siamo sentiti avvolti da una sferzata di energia e carichi per affrontare le nuove ricerche di navigazione tra i vari open data. La consulenza degli esperti dott.ssa Alessandra Arru e dott.Mario Pingerna è stata preziosa: non ci siamo limitati alle ricerche online; il gruppo degli scout e degli analisti ha intrapreso nuovi percorsi per “scovare” dati ed informazioni utili per far luce sul progetto da noi scelto .la visita al catasto Comunale ci ha consentito di reperire altri elementi importanti per l’avanzamento della nostra ricerca ed il confronto delle planimetrie della vecchia aerostazione con quella che dovrebbe essere realizzata ;le varie biblioteche della città e l’archivio storico si sono rivelate mete interessanti per arricchire il nostro bagaglio ; sono emersi dati e notizie riguardanti la società di gestione dell’aeroporto di Alghero ed ,in particolare, le modalità con cui i lavori sono stati portati avanti oltre il termine di scadenza fissato, in un primo tempo , per il 22/04/2017.
La società So.Ge.A.Al nel 1995 si è aggiudicata il bando per la gestione del progetto riguardante il miglioramento dell'area aeroportuale ed ha ottenuto il permesso per realizzare i progetti presentati. Inizialmente la gestione riguardava solo i mesi estivi, in seguito è stata estesa a tutto l’anno 24hsu24 con mezzi e strutture adatte agli standard internazionali richiesti dalle compagnie aeree. L 'automatizzazione del sistema utilizzato dalla Sogeaal, ha destato nei lavoratori non pochi motivi di preoccupazione di perdere il posto di lavoro nell'aeroporto prospettando un futuro incerto con aggravio dell’economia e della disoccupazione.
Dall’analisi del materiale è emerso inoltre un altro problema riguardante lo spazio sul quale si andrebbe a costruire la rete dei trasporti interni; per i 25.000 metri cubi necessari per la realizzazione dell’opera , ne risultano a disposizione solamente 15.000.
Il terreno necessario dovrebbe essere acquistato a discapito delle campagne e dell’economia agricola.
Durante la ricerca dei dati abbiamo scoperto, inoltre, che parte integrante del progetto presentato dall'ENAC al Ministero dell'Ambiente consiste nella riconfigurazione di una strada provinciale ( SP44 ), in particolare nella realizzazione di una rotatoria e di una serie di parcheggi a raso; ma per la realizzazione si dovrebbero espiantare e ricollocare diversi alberi d'ulivo presenti nella zona interessata.
Oltre al collegamento interno della pista, si progettava anche la realizzazione di una quattro corsie che collegasse Olmedo, Alghero e l'aeroporto, ma il progetto non è mai realmente decollato a causa dell’esiguo numero dei voli in programma e di alcune irregolarità emerse in seguito alle valutazioni ambientali.
Per poter far chiarezza sull’avanzamento del progetto e sulla nebbia che lo avvolge abbiamo fissato un incontro con il sindaco della città dott.Mario Bruno. Ormai siamo in ballo e le turbolenze non ci spaventano. Seguiamo la rotta!